Vista la configurazione degli spazi che si articolano intorno alla grande sala centrale coperta dalla cupola, l’intervento progettuale si è soprattutto sviluppato partendo dal grande volume che viene tagliato in due (positivo- negativo ) da un piano secante. L’organizza un giovane curatore, Achille Bonito Oliva, che ha lasciato da poco i panni di artista visivo per trasformarsi in organizzatore di eventi artistici. Vitalità del negativo è un libro a cura di G. Ancora con le foto di Mulas e la regia di Bruno Munari e Luciano Caramel.
VITALITÀ DEL NEGATIVO di Corinto Marianelli. Questo progetto nasce dalla necessità di trovare una risposta alternativa all’uso di materiali che l’era digitale ha cancellato o reso difficili da trovare.
Una mostra dedicata a quei percorsi artistici che ricercano una dimensione altra, di assoluto, tra materiale e immateriale, immanente e trascendente. Lo Strzeminski di Wajda, vitalità del negativo. In questo lavoro sostengo che la vitalità e la penetrativita di quanto accade, sia nei singoli che nelle produzioni fantastiche attivate in entrambi i partecipanti al primo incontro, siano frutto della tensione ineliminabile determinata dal bene e dal male, dal negativo come dal positivo, entrambi possibili in quel momento.