mercoledì 14 settembre 2016

Acido lattico muscoli

Acido lattico nei muscoli : perché e come eliminarlo. I muscoli quindi sono formati da diverse fibre in proporzioni diverse, ognuna delle quali interviene in una fase precisa del lavoro. Le fibre bianche,(nonostante non sviluppino una grande forza), iniziano a lavorare appena si mettono si mettono in moto i gruppi muscolari, con una massiccia produzione di acido lattico , che viene riversato all’esterno delle fibre.


Si tratta di un composto tossico per le cellule, il cui accumulo nel torrente ematico si correla alla comparsa della cosiddetta fatica muscolare. Il lattato viene prodotto.

L’affaticamento muscolare , definito come incapacità di mantenere nel tempo una determinata intensità nell’esercizio o nella forza generata, è un fenomeno dovuto all’insorgenza di molteplici eventi biochimici: diminuzione di metaboliti come glicogeno e fosfageni implicati nella contrazione del muscolo e accumulo di metaboliti che ne impediscono la contrazione come acido lattico e calcio. L‘ acido lattico nei muscoli é conosciuto da quelle persone che fanno attività fisica ma molti non sanno bene cosa sia e come si può rimediare a questo effetto, che si manifesta generalmente con bruciore ai muscoli durante l’allenamento. Cos’è l’ acido lattico. Come smaltire acido lattico. Per smaltire acido lattico , visto che il suo livello è superiore a quello che l’organismo riesce ad assorbire, bisogna concedersi un periodo di relax, in modo che i muscoli abbiano l’opportunità di riacquistare la quantità di ossigeno che è ad essi necessaria.


Nell’organismo allora si forma l’ acido lattico , che ha lo scopo di eliminare l’idrogeno, consentire ai muscoli di proseguire il loro lavoro e fornire ulteriore energia. L’idrogeno in eccesso si lega all’ acido piruvico, una molecola della degradazione del glucosio, formando acido lattico. L’ acido lattico , o lattato, è un prodotto metabolico collegato al lavoro muscolare in assenza di ossigeno.

Ma come si produce, qual è la soglia tollerata dal corpo umano e come smaltirlo? L’accumulo di acido lattico può essere motivo di dolore e, nei casi più gravi, può causare infortuni. Approssimativamente tale condizione si innesca quando durante un esercizio fisico intenso la frequenza cardiaca supera l’ (per i non allenati) ed il (per i più allenati) della frequenza cardiaca massima. Nonostante la permanenza dell’ acido lattico nei muscoli delle gambe non vada oltre le due ore, è tuttavia buona cosa evitare accumuli eccessivi e prolungati mettendo in atto una serie di strategie prima e dopo l’allenamento o lo sforzo fisico per accelerare lo smaltimento delle scorie e recuperare più in fretta. Il cuore invece riesce a metabolizzare l’ acido lattico e trasformarlo in energia.


Quando è prodotto in grandissime quantità e l’organismo non è più in grado di smaltirlo, l’ acido lattico si accumula nel muscolo e altera il Ph. I crampi sono causati da contrazioni prolungate e involontarie di uno o più muscoli. Questa sostanza si forma quando si fanno esercizi che non portano ossigeno al corpo. Esso è definito come incapacità di mantenere nel tempo una determinata intensità nell’esercizio o nella forza generata. Dopo una dura sessione di allenamento, è fondamentale capire come smaltire l’ acido lattico nei muscoli che abbiamo sottoposto a sforzo.


Dopo che ci si è dedicati all’attività fisica, infatti, a causa delle contrazioni muscolari nei nostri muscoli viene prodotto l’ acido lattico , specialmente quando l’esercizio a cui il muscolo è stato sottoposto è stato intenso, faticoso e. La contrazione muscolare è il processo fisiologico che risiede alla base della nostra capacità di movimento. Quindi è indispensabile sapere come funziona se vuoi raggiungere i tuoi obiettivi sportivi. Per questo motivo esercizi con i pesi ad elevata intensità, intervallati da pause non troppo lunghe, massimizzano il guadagno di massa muscolare. ACIDO LATTICO E MASSA MUSCOLARE.


ECCO ALCUNI MITI DA SFATARE.

Le piccole quantità di acido lattico che si formano operano come una piccola fonte di energia temporanea, contribuendo ad evitare la fatica durante qualsiasi tipo di sforzo. Le contrazioni muscolari producono l’ acido lattico , specialmente quando vengono eseguiti esercizi intensi e prolungati, venendo meno le scorte di ossigeno. Tuttavia ciò che viene prodotto si riduce ad essere soltanto una scoria, perché i muscoli non lo usano in nessun modo, e la molecola viene quindi trasportata verso il cuore e verso il fegato, che.


In caso di anaerobiosi, il muscolo scheletrico, grazie all’enzima Lattico Deidrogenasi (LDH), trasforma il piruvato in acido lattico. Nelle cellule muscolari l’ acido lattico , perdendo un protone, diventerà lattato, ma senza andare ad addentrarci troppo nel mondo della biochimica, useremo questi due termini ( acido lattico e lattato) come sinonimi. Bicarbonato di sodio Tra le soluzioni per smaltire l’ acido lattico c’è il bicarbonato di sodio che è una sostanza alcalina.


Non servono degli integratori alimentari, è sufficiente mangiare un cucchiaino di bicarbonato sciolto in acqua. Prima di un’allenamento intenso abbassa il livello di acido lattico nei muscoli. I dolori muscolari dopo la palestra sono attribuiti per lo più dalla maggioranza delle persone alla formazione di acido lattico , ma si tratta di un concetto errato.

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