Nella sezione degli esercizi le tratteremo con più dettaglio! L’importanza delle capacità coordinative. Sicuramente si ha bisogno delle capacità coordinative per controllare o risolvere situazioni. Esse richiedono di agire rapidamente e in modo finalizzato (nel calcio si ha bisogno proprio di questo).
Ti presento una serie di esercizi da eseguire su moduli molto brevi (m) da ripetere non più di volte per esercizio. L’apprendimento di un gesto sportivo viene facilitato dalla presenza in memoria di un ricco.
Ad esempio: azione di rincorsa- battuta-stacco-schiacciata, nella pallavolo. Per migliorare si possono eseguire attività. Le capacità fisiche dell’atleta si dividono in condizionali e coordinative. Capacità coordinative e condizionali.
Queste ultime rappresentano l’insieme della coordinazione, ossia il COME eseguire un determinato movimento. Vengono così definite perché possono essere condizionate dagli allenamenti, dall’alimentazione e da numerosi altri esterni ed interni che migliorano o peggiorano l’andamento generale delle prestazioni atletiche. Sono regolate attraverso gli organi analizzatori del movimento che, localizzati nelle articolazioni, nei muscoli e nella cute, permettono di realizzare, grazie all’intervento del sistema nervoso centrale (SNC), movimenti efficaci ed economici.
Entrando sempre più nello specifico, questa settimana proponiamo un contributo inerente una capacità coordinativa che, a nostro avviso, dovrebbe essere sempre presente durante gli allenamenti nelle esercitazioni proposte ai nostri piccoli atleti: il ritmo. IL RITMO In questo articolo parleremo di una capacità coordinativa speciale: il ritmo.
Di ritmo ne sentiamo parlare quotidianamente. Dandoti l’idea di una piramide, se in cima ci sono le capacità legate al gioco (tattiche generali, e un gradino sotto quelle individuali tattiche e subito sotto quelle tecniche), le fondamenta sono rappresentate proprio dalle capacità. Di seguito, vi propongo un video realizzato in collaborazione con “Palestre Shaper” e i preparatori atletici Mario Familari, Luca Beretta che mostra praticamente le applicazioni che le capacità coordinative speciali possono avere nel calcio.
Permette di collegare tra loro le abilità motorie automatizzate. Viene sviluppata con esercizi di coordinazione segmentaria tra arti inferiori e arti superiori. LA DIFFERENZIAZIONE INTRODUZIONE La capacità di differenziazione è definita anche senso del movimento, in quanto permette di ricevere e di percepire, in modo dettagliato e preciso, le informazioni visive, tattili, acustiche e soprattutto cinestesiche, necessarie per la corretta esecuzione di qualsiasi atto motorio.
Questa capacità permette l’esecuzione dei gesti in modo preciso ed. Esercizi per sviluppare la capacità d’equilibrio. L’ esercizio base per sviluppare la capacità d’equilibrio statico è rappresentato dal diminuire la superficie della base d’appoggio del corpo, cercando di stare in equilibrio stabile su un solo piede.
Alcuni esempi di esercitazioni di base atti che hanno come obiettivo primario il miglioramento delle capacità coordinative di ritmo e di equilibrio dinamico. Quella di adattamento e trasformazione motoria è una capacità coordinativa generale estremamente importante nel gioco del calcio, essendo questo un sport situazionale. Si tratta della capacità di adattarsi ad ogni situazione, trasformando velocemente un gesto motorio prefissato riadattandolo a quella specifica.
Chinesiologia Per Tutti 94views. Il nostro corpo possiede diverse abilità e capacità , che ci permettono di relazionarci con il mondo che ci circonda. In ogni caso ritengo che le manifestazioni più importanti siano le seguenti…. Con CD-ROM è un libro di Carmelo Lovecchio , Rossano Berti pubblicato da Calzetti Mariucci nella collana Football: acquista su IBS a 25.
Sono quelle capacità che permettono di organizzare, regolare e controllare il movimento. La coordinazione è dunque l’attività neuro-fisiologica volta a regolare il sincronismo e l’entità della contrazione e del rilasciamento dei vari muscoli, allo scopo di realizzare movimenti più o meno complessi, perseguendo obiettivi prefissati. Sappiamo che l’uomo, essendo un bipede, possiede un baricentro prepotentemente alto e un superficie d’appoggio davvero piccola (i piedi), rispetto al corpo.
OBIETTIVI DELL’ ESERCIZIO Conduzione, Trasmissione, Ricezione del pallone,Sovrapposizione, Dribbling e Tiro in porta. Sviluppo capacità cognitive con l’inserimento di stimoli Psicocinetici. Le attività utili per lavorare correttamente con i piccoli calciatori.
CAPACITA’ COORDINATIVE.
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